Premio Vermentino 2022: il nostro Marmato sul gradino più alto del podio
Pubblicata il: 25-07-2022 - Terre dell'Etruria
Attenzione:
Questa è una vecchia notizia e i contenuti potrebbero non essere più validi.
E' possibile visualizzare le ultime notizie al seguente indirizzo: https://www.terretruria.it/eventi-news
Diano Castello, 10 luglio 2022 – Il nostro Marmato Vermentino 100 Maremma Toscana conquista il gradino più alto del podio e si porta a casa il PREMIO VERMENTINO 2022. Un risultato che riempie di orgoglio la nostra cantina cooperativa del Poderone e tutti i nostri soci conferitori.
In data 8-9-10 luglio, presso il caratteristico borgo di Diano Castello (IM), si è tenuto il 29° Premio Vermentino, un concorso nazionale che richiama i produttori di questo vino da tutta Italia. Sono stati ben 77 i partecipanti di questa edizione, in rappresentanza di sette regioni diverse, per un totale di 119 etichette in gara. Tutti i “concorrenti” sono stati esaminati da una giuria di esperti, presieduta dal noto giornalista enogastronomico Paolo Massobrio.
Un week end ricco di soddisfazione per Terre dell’Etruria che ha visto il suo Marmato come vincitore di questo importante evento. Questo è il risultato di un connubio perfetto: quello tra questo importante vitigno autoctono e il territorio della Maremma Toscana, altamente vocato per la viticoltura di qualità.
“È sicuramente un risultato importante visto che il confronto era con vini di regioni storicamente rinomate per il Vermentino, come la Liguria e la Sardegna.” – dice Giulio Fontana, responsabile del settore vitivinicolo ed oleario di Terre dell’Etruria. “Abbiamo ricevuto la chiamata nella giornata di sabato e ci è stato comunicato questo bellissimo risultato. Siamo consapevoli del grandissimo potenziale e dell’elevata qualità di questa etichetta, dove siamo riusciti ad identificare benissimo ed esaltare in bottiglia le caratteristiche del Vermentino del nostro territorio. Siamo quindi molto orgogliosi di questo riconoscimento, in quanto va a premiare ed a sottolineare il grande lavoro che viene svolto ogni anno con il nostro enologo Emiliano Falsini dai ragazzi che lavorano in cantina. Un grande ringraziamento va anche ai nostri soci conferitori che, con il loro lavoro giornaliero in vigna, ci permettono di vivere queste emozioni. La strada è ancora lunga e ci siamo dati tanti obbiettivi da raggiungere. Tuttavia, questi premi ci fanno capire che stiamo andando nella giusta direzione.”
(A cura di Emanuele Creatini)