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PRODOTTO IN TOSCANA CON METODO ARTIGIANALE
Il recupero delle materie prime
Il progetto è nato per valorizzare parti del carciofo destinate allo scarto. "Le Bratte" o foglie crescono una sopra l'altra per proteggere il fiore interno. Attraverso una sapiente tecnica di infusione, queste foglie diventano il cuore della ricetta.
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IL PROCESSO
1. Recupero bratta foglie esterne
Le bratte o foglie di scarto vengono recuperate nella centrale ortofrutticola che esegue le fasi di lavorazione del prodotto appena colto.
2. Infusione
Attraverso l'infusione in alcool l'aroma ed il gusto del carciofo viene trasferito nella soluzione alcolica.
3. Realizzazione ricetta aromatiche
Con sapiente maestria l'ingrediente principale viene dosato con altri per rendere il prodotto finale nel rispetto dell'equilibrio.
4. Filtraggio e Imbottigliamento
La ricetta viene filtrata con metodo meccanico con filtri in cartone. Il prodotto limpido è imbottigliato e pronto per la vendita.
GLI ETRUSCHI EI CARCIOFI
Giunge in italia grazie agli etruschi, si hanno tracce nelle aree archeologiche di Tarquinia. Nel "Naturalis Historia" di Plinio e dal "De Re Conquinaria" di Apico si trovano ricette di carciofi lessati in acqua e vino o cucinati con il garum.
BITTER
Si può gustare come liscio, on the rocks o come base amaricante per variazione per cocktails sul tema negroni, americano. La sua realizzazione artigianale le rende molto aromatico e dal gusto inconfondibile.
AMARO
Con l'Amaro al Carciofo ci si può sbizzarrire! Ottimo liscio con aroma di alloro e rosmarino e on the rocks oppure con acqua gassata, acqua tonica e scorza di limone o su varianti di amari, di spritz.
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Il Carciofo
Produzione totale di 449106.244 al 15/05/2024, con 5 ziende partecipanti alla filiera per un totale di 14.44 ettari impegnati per la coltivazione